Cover: Chi sta uccidendo la classe media?
Il dibattito infuria sulle due sponde dell’Atlantico. La classe media è la più colpita dalla crisi. Per qualcuno è addirittura morta o sul punto di morire. Ma chi è il killer? La risposta, tranchant, è in poche righe scritte dal maestro di liberismo, Nicola Matteucci nel 2006 (ben lontano dall’inizio della crisi).
"Alexis de Tocqueville vide che la democrazia (americana) si fondava nel ceto medio escludendo la vecchia aristocrazia e la nuova rappresentata dal ceto degli industriali. Così Gaetano Mosca vide che un governo parlamentare doveva fondarsi sul ceto medio. Il governo (italiano) nella sua azione ha voluto uccidere questo ceto medio per instaurare un governo populista nel senso peronista del termine: insomma peronista e giustizialista. Ci sono i poveri e non c’è la classe media. Protagonisti sono i sindacati non i partiti che (il Presidente del Consiglio) non ama. Si salveranno i molto ricchi da grande impresa, non le piccole e medie imprese che appartengono al ceto medio…" Domanda: chi era al governo in Italia nel 2006?
_____________________________In questo numero, tra gli altri argomenti, l’intervista al Console Generale Usa a Milano Kyle R. Scott; due articoli su turismo e ambiente di Roberto Fini, economista dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e Stefania Schipani economista ambientale all’Università Tor Vergata di Roma; il proseguo della collaborazione (e amicizia) con Maurizio Molinari, La Stampa Usa, attraverso la rubrica Sguardo da New York; l’articolo The Middleman in the Ameritalia di Rossana Dal Zio fornito della Queens University Ny sull’identità italo-americana; i pezzi degli architetti Michieletto-Del Piccolo dell’Università IUAV di Venezia; l’inizio di una nuova rubrica “Uno sguardo sul Mondo” di Arduino Paniccia, esperto di strategie economiche e militari e Docente all’Università di Trieste e Udine; il pezzo di Alessandro Serena, Docente di Storia dello Spettacolo Circense all’Università Statale di Milano sul clown David Larible e l’intervista di Carlo Mazzanti a Pasquale Nestico fondatore di Filitalia International a Filadelfia.
Buona lettura.